“Il Ponte” è un podcast video realizzato da “LaV Comunicazione” che racconta la storia di Michele Ruffino, il 17enne di Rivoli che si è suicidato il 23 febbraio 2018 gettandosi dal ponte di Alpignano (Torino). A 5 anni da quel tragico evento ripercorriamo le tappe di questa vicenda e la raccontiamo. Per provare a restituire un po’ di giustizia e verità. Ma anche coraggio: ai tanti, tantissimi Michele che ancora oggi, ogni giorno, soffrono perché vittime di bullismo.
Nel secondo episodio (Lato A), raccontiamo chi era Michele: dalla scoperta della malattia, fino agli anni delle elementari, medie e superiori. I progetti futuri, i sogni, le sue passioni. Il tutto accompagnato dall’amore e dalle attenzioni che Michele aveva dalla sua famiglia.
Nella terza puntata (Lato B) ci soffermiamo sull’altro aspetto di questa storia, il più cupo: il bullismo. Raccontiamo gli episodi subiti da Michele, dalle medie alle superiori, passando per l’oratorio. Raccontiamo quelle frasi, quei gesti, quelle risatine che hanno portato Michele a quel tragico gesto. Parliamo con il professor Sandro Marenco, che ci porterà la sua esperienza su questo tema. Ma anche con la psicologa Giuseppina Filieri, che da anni è accanto alla “Miky boys”.
Nella quarta puntata (Dalla morte alla vita) approfondiamo ciò che è successo dopo la morte di Michele: la lettera scritta da lui e consegnata a una sua amica, gli insulti durante il funerale, e le indagini successive. E poi risponderemo ad alcuni interrogativi: «Era possibile fare qualcosa? È stata fatta, davvero giustizia? Quali insegnamenti rimangono, oggi, da tutta questa vicenda?».
Ha perso il figlio Michele il 23 febbraio 2018. Dopo questo drammatico evento, però, Maria non si è arresa: ha fondato l’associazione Miky boys, con cui porta in giro nelle scuole d’Italia la storia di Michele. Nel podcast ha raccontato la sua storia fatta di dolore, lacrime. Ma anche di amore e rinascite.
Nel podcast ci sono i contributi di diversi amici della famiglia Ruffino e dell’associazione Miky boys. C’è chi ha seguito Michele nei compiti durante le medie e le superiori. C’è chi conosce la famiglia Ruffino da diversi anni. Ma c’è anche chi ha conosciuto la vicenda di Michele dopo quel 23 febbraio 2018.